Come scegliere il tagliasiepi?

Quando vogliamo comprare un tagliasiepi ci troviamo di fronte a diverse possibilità di scelta, tra le diverse tipologie come quelli a batteria, elettrici o a scoppio e tra le diverse caratteristiche tecniche come la lunghezza della lama o la distanza tra i denti.

Da dove iniziare per scegliere il miglior tagliasiepi?

Le prime caratteristiche da valutare in un tagliasiepe sono la lama, la distanza tra i denti e la lunghezza.
La scelta della lunghezza della lama del tagliasiepi dipende molto dalla forma e dalla posizione della vostra siepe: la lama più lunga permette di risparmiare tempo ma se la siepe è vicina ad un muro o una recinzione troppo lunga potrebbe intralciare i lavori.
Il passo tra i denti del tagliasiepi è lo spazio tra un dente ed un altro. Secondo il tipo di siepe che avete in giardino dovrete scegliere un tagliasiepe con una lama con il passo tra i denti maggiore altrimenti non si riuscirà a tagliare il ramoscello da togliere che non riuscirà ad entrare nella parte tagliente. Siepi robuste e legnose richiedono una lama con spazio maggiore.

Il tagliasiepi elettrico diciamo che è più “scomodo” in quanto il filo di collegamento alla rete elettrica è di intralcio nei movimenti, soprattutto se il vostro giardino presenta tanti cespugli, vasi ecc.. Infatti, il cavo potrebbe attorcigliarsi e impedire di muoversi agevolmente.

Il tagliasiepi a scoppio solitamente è più potente ma più rumoroso ed emette scarichi inquinanti. Il tagliasiepi a motore, permette però di lavorare senza limiti di tempo fermandosi soltanto per il rifornimento e non ha cavo elettrico di intralcio nei movimenti.

Il tagliasiepi a batteria è meno rumoroso, non ha scarichi inquinanti e non ha il cavo per la corrente elettrica. Risulta quindi più comodo.Il punto debole di questi tipi di tosasiepi è la durata della batteria, se la vostra siepe è molto lunga potrebbe non essere sufficiente una sola carica.

Inoltre, in commercio esiste anche il tagliasiepi allungabile per siepi molto alte che permettono di lavorare senza l’ausilio di scale, senza quindi rischi di cadute.